Etimologia delle parole

ETIMOLOGIA DELLE PAROLE

(a cura di Bruno Silvestrini)

Abbacinare         –  Opprimere con una luce intensa – accecare – ingannare.
Abbiènte              –   Chi è in condizioni economiche agiate.
Afasia                   –   Senza parole.
Aforisma             –   Definizione – dal gr. “aphorismós”.
Agnostico 
           –  Inconoscibile – dal gr. “agnôstos”.
Allitterazione   –  Ripetizione spontanea.
Anabasi               –  Salire dalla costa all’interno – dal gr. “anabainò”.
Anamnesi           –  Ricordo, reminiscenza – dal gr. “anàmnésis”.
Anosognosia     –  Condizione di chi soffre un male ma ne nega l’esistenza.
Antropomorfo  –  Dal gr. “anthrópos”, uomo  e “morphé”,  forma.
Apnèa                   –  Senza respiro – dal gr. “apnòia”.
Apologia             –  Discorso o scritto in difesa di qualcuno o qualcosa.
Aporia                  –  Difficoltà logica senza possibilità di soluzione.
Apotrofaico       –  Che scaccia i mali, superstizione, es. (corno-ferro di cavallo)
Arcadiche           –  Leziose, superficiali.
Arcaico                –  Primitivo – dal gr. “archáios”
Archetipo           –  Primo esemplare assoluto – dal gr. “arkhétypon”.
Atmosfera          –  Dal gr. “atmós”, vapore e “sphaira”, sfera.
Calembour         –  Freddura, gioco di parole.
Calendario         –  Calenda lat.  libro dei conti che si pagavano il 1° del mese.
Callipigia            –  Dalle belle natiche – dal gr. “kàllos”, bellezza e “pygê”, natica.
Cinematografia– Dal gr. “kinéma”, movimento e “graphia”, scrivere; (scrivere il movimento).
Concubina          –  Giocare insieme – dal lat. “cum cumbo”.
Corifèo          – Capo o banditore riconosciuto di un movimento politico o culturale. (lat. “coriphaeus” – gr. “koryphaios”; ciò che appartiene alla cima. (capo dell’antico coro  greco).
Democrazia   – Dal gr.”démos“, popolo e “krátos”, potere; (la parola democrazia venne pronunciata la prima volta nell’isola di Chio  nel mare Egeo 2700 anni fa).
Denaro              – Deriva dalla moneta romana, il “denarius” – fu chiamato così perché era pari a 10 assi (la moneta precedente più diffusa)  parola latina “denus” che significa “a dieci a dieci”.
Derrata
              – Introdotta durante la Seconda Guerra Punica che conteneva  50 gr. d’argento.
Diàspora           – Dispersione di un popolo.
Dismorfofobia-Sindrome della bellezza, ne sono affetti tutti coloro che non si piacciono e ricorrono a interventi di lifting correttivi.
Divorzio            –  Separare – dal lat. “divertere”.
Efelidi                –   Lentiggini.
Eludere             –   Sfuggire, evitare, schivare.
Encefalo           –  Dal gr. “enképhalos”, che è dentro la testa.
Enciclopedia – Dal gr. “enkýklios paideia” – il complesso di ciò che concerne l’educazione, indicò in origine la raccolta di tutto lo scibile umano del tempo, l’insieme delle conoscenze che ogni uomo  istruito doveva possedere.
Epifania           – Manifestazione, apparizione; dal lat. “epiphania” e dal gr. “epiphàneia”.
Escatologia    – Dal gr. “éschatos”, ultimo, estremo, fine del mondo.
Esiziale            –  Che colpisce inesorabilmente, dannoso.
Essere al verde – Modo di dire di uno che non ha nulla. Anticamente l’estremità delle candele erano di colore verde, per cui quando la fiammella arrivava in quel punto la candela era finita.
Etimo                – Dal gr. “ètymos”, vero significato della parola.
Euristico         – Trovare – dal gr. “heurìskò”.
Facondia        –  Facilità nel parlare, parlantina, loquacità.
Fagocitare     – Accaparrare con avidità.
Fastigio          –  Fase di massima intensità della febbre.
Filologia        –  Dal gr. “philologia”: “philèo“, amare – “philo”, amico e “logos”, parola.
Filosofia        –  Dal gr. “philosophia”: “philèo”, amare – “philo”, amico e “sophia”, sapienza.
Geisha           –  Giapponese “Gei”, arte e “Sha”, persona. (artista e intrattenitrice giapponese le cui abilità includono varie arti: la musica, il canto e la danza).
Gelosia        – La parola viene dal latino “zelus”, zelo – fervore in senso lato – derivata dal gr. “zélos”, focosità, trasporto ardente – che si riallaccia al verbo “zéo”, bollire. Fino a qualche secolo fa”geloso” o meglio “zelos” indicava una persona focosa e sanguigna, non solo in termini affettivi. Anche le persiane di casa sono dette “gelosie” – poiché evitavano che le donne di uomini gelosi potessero essere viste dall’esterno.
Riverbero     – Riflesso a specchio (del sole sull’acqua, voce lombarda).
Girasole        – Dal gr. “helios”, sole e “anthos”,  fiore.
Gnoseologia -La dottrina della conoscenza e dei limiti della nostra facoltà di conoscere.
Guarnieri del Gesù – Mitico violino usato da Paganini.
Idiosincrasia – Avversione per alcuni sapori,  odori o per qualcuno.
Ieratico         – Profondamente improntato ad un senso grave e solenne di sacralità o devozione.
Ierocrazia    – Egemonia della classe sacerdotale.
Infinocchiare – Nel Medioevo, nelle locande si dava da mangiare il finocchio perché poi non si sentiva se il vino era o no buono perché ne copriva il sapore.
Lapalissiano  – Qualcosa di evidente. Il termine deriva da una canzone che i soldati francesi cantavano in onore del generale signore de La Palisse (morto eroicamente a Pavia nel 1525) diceva tra l’altro:  “Il est mort devant Pavie-un quart d’heure avant sa mort- il était encore en vie” – Egli è morto davanti a Pavia-un quarto d’ora  prima di morire era ancora in vita).
Litote               –  Formulare un concetto con la negazione del contrario.
Manicheo    – Posizione rigorosa e dogmatica che ad atteggiamenti di drastica condanna ne contrapponga di esclusivistica esaltazione. (dal siriaco “Mànì hayyà” ossia “Mani il vivente”  nome del fondatore della dottrina del manicheismo).
Nausea           –  Dal gr. “nausìa”,  mal di mare –  a sua volta da “naùs”, nave.
Noùmeno     – Concepito dalla mente, dalla ragione. (in contrapposizione di  “fenomeno”, cioè concepito dai sensi .
Nubendi         –  Promessi sposi
Ok                    –  Abbreviazione di “Objet Killed” , oggetto colpito.
Omologo       –  Corrispondente
Onicofagia  –  Mangiarsi le unghie, dal gr. “òniksònykhos”, unghia e “phagia” mangiare.
Onomatopeico – Quando i suoni di una parola descrivono o suggeriscono acusticamente l’oggetto o l’azione che significano.
Ossimoro   –  Figura retorica consistente nell’accostare, nella medesima locuzione parole che esprimono concetti contrari es. (ghiaccio bollente,  muti ciarlieri,  affrettati  lentamente, ecc.).
Panoplia       –  Armatura, armamentario.
Panorama   –  Ampia veduta generale, dal gr. “pán”, tutto e “horama”, veduta.
Paradigma  –  Esempio, modello.
Paradosso   –  In contraddizione col reale.
Parossismo – Eccitazione.
Partenogènesi – Fenomeno biologico consistente nello sviluppo di uova non fecondate che si può verificare sia negli animali sia nelle piante, e può essere spontaneo o provocato artificialmente; Modo di riproduzione sessuale in cui è soppresso l’atto della fecondazione, dal gr. “parthénos”,  vergine fanciulla.
Patronimico  –  Es. Temistocle figlio di Neocle.
Pauperismo – Grave situazione di depressione economica estesa a larghi strati della popolazione. (lat. “pauper”, povero).
Pedissequamente – Seguire l’esempio altrui senza alcun apporto proprio.
Periegesi        – Situazione topografica di un Paese con storia e costumi.
Placebo      – Preparazione farmaceutica che viene somministrata a scopo per lo più suggestivo.
Pletorico        – Eccessivo – sovrabbondante.
Podismo         – Dal francese “podisme”,  risalente al gr. “podos”, piede.
Postulare      – Chiedere con insistenza, postulante, colui che chiede.
Presepe          – Dal latino “praesepe” o “praesepium”, voleva dire “greppia”, “mangiatoia”.
Prodromi      – Segnali, presupposti – dal gr. “prodromòs”, che va avanti.
Prosseneta – Procurare nel senso spregiativo del termine, ruffiano, dal gr. “proxenein”,   mediatore, sensale.
Pseudo           – Falso,  apparente esteriormente, simile. Primo elemento di composti derivati dal gr.”pseudès”, falso.
Quiescenza  – Dal latino “quiescere”, riposare.
Retorica       –  Discorso più attento alla forma che alla sostanza.
Salario         –  Nell’antica Roma i soldati venivano pagati con il sale,  allora merce preziosa.
Sarcofago   –  Dal gr. “sarx”, carne  e “phagein“, divorare, mangiatore di carne.
Sicofante     –  Calunniatore, denunciatori di chi esportava fichi dall’Attica contro la legge.
Simposio     –  Bere insieme.
Sofisma        –  Alterazione del discorso.
Solipsista    – Esagerazione dell’idealismo soggettivo, dottrina filosofica che ritiene non potersi affermare fuori della propria esistenza.
Stigmatizzare – Condannare.
Talare   – Abito caratteristico del clero cattolico, lungo fino ai malleoli, dal lat. “talaris”  “talus”, malleolo.
Talassoterapia – Terapia che sfrutta l’azione del clima marino e dell’acqua di mare, dal gr. “thàlassa”, mare.
Tangibile         –  Reale, documentabile.
Taumaturgo – Chi compie atti miracolosi in un atmosfera di mistero o di magia, dal gr.   “thaumatùrgòs”.
Tergiversare –  Tentativo prolungato di eludere una questione.
Terrone          –  Con il termine “terrone”, da “teróne“, derivazione di terra; si indicava nel XVII secolo un proprietario terriero; nel corso degli anni sessanta ha acquisito il senso attuale con connotazione spregiativa.
Vendemmia  – Dal latino “vinum“, vino e “demere“, togliere.